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Vendita sigaretta elettronica Napoli Amico Svapo
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COME FUNZIONA
COME FUNZIONA
Vendita sigaretta elettronica Napoli Amico Svapo
Che cosa è la sigaretta elettronica?
Una sigaretta
elettronica è costituita da una batteria ricaricabile e un atomizzatore (o
inalatore) che vaporizza un liquido aromatizzato con o senza nicotina. La
percentuale di nicotina può variare secondo le esigenze dell’utente.
L’atomizzatore è noto col nome inglese di “Personal Vaper” (PV) ed è fornito di
una resistenza che si attiva manualmente o automaticamente a seconda del
modello di batteria per vaporizzare il liquido. Il liquido aromatico è
contenuto in un filtro-cartuccia che monta sull’atomizzatore e viene rilasciato
gradualmente. La ricarica di liquido può avvenire manualmente aggiungendo
l’aroma nella cartuccia o montando cartucce pronte all’uso. La sigaretta
elettronica spesso si discosta per forma e volume dalla classica “sigaretta
analogica”, avendo necessità di soddisfare esigenze di autonomia e performance.
Le e-cigarette sono un modo moderno e salutare per sostituire il fumo
tradizionale evitando i suoi effetti dannosi senza però rinunciare alla nicotina,
consentendo di poter fumare in piena libertà anche nei locali pubblici, uffici,
eccetera…. I liquidi aromatici, anche senza nicotina contengono ingredienti
considerati sicuri e utilizzati anche in ambito farmaceutico e nell’industria
alimentare. Infatti, il Congresso dell’European Society of Cardiology ha
promosso l’uso della sigaretta elettronica poiché non arreca danni al cuore e
aiuta a combattere il tabagismo.Altri studi hanno dimostrato che non sono state
rilevate né nitrosa mine, né idrocarburi aromatici policiclici (principali
sostanze tossiche contenute nelle sigarette ); nel fumo della sigaretta tradizionale invece, sono stati riscontrati
fin ora 5.300 elementi tossici e/o cancerogeni. Il principale vantaggio
apportato dall’utilizzo della sigaretta elettronica è l’assenza di combustione
di sostanze altamente tossiche (catrame, monossido di carbonio, eccetera..).
Come funziona la sigaretta elettronica?
La batteria
alimenta l’atomizzatore dotato di resistenza, che riscaldandosi vaporizza il
liquido aromatico contenuto nel filtro-cartuccia.
Quali sono i componenti della sigaretta elettronica?
La batteria
La batteria al
litio delle e-cig fornisce energia all’atomizzatore avvitato alla sua
estremità. Ogni batteria è predisposta per ospitare un particolare tipo di
atomizzatore. Ad esempio la batteria E-GO (con attaco 510) ospita solo
atomizzatori 510, a
meno che non si utilizzi un adattatore (vedi paragrafo seguente) .Sono
disponibili batterie da 3,7 V di amperaggio che varia da 160 mAh a 1300 mAh. I
milliampere indicano la capacità di una batteria: a maggiori mAh corrisponde
maggiore autonomia e maggiori tempi di ricarica. La batteria si può considerare
come il corpo della e-cig, influendo molto sul design del dispositivo. Può
essere manuale o automatica: la prima si attiva tramite un pulsante, la seconda
si attiva automaticamente quando si aspira. La differenza sostanziale tra i due
modelli di batteria sta nel fatto che l’automatica dà la sensazione di aspirare
da una tradizionale sigaretta in quanto non bisogna attivarla manualmente; la
manuale invece consente di decidere per quanto tempo far lavorare la resistenza
in modo da consentire al vapore di riscaldarsi e riempire la camera
dell’atomizzatore prima di aspirare, per una maggiore sensazione di “fumo”
inalato. Alcune batterie recano all’estremità inferiore un LED che si illumina
simulando la brace della sigaretta. Alcuni modelli di batterie manuali sono
dotati di sistema “cut off” che interrompe l’alimentazione in caso di
prolungata pressione del pulsante, al fine di evitare il surriscaldamento
dell’atom.
Adattatori batteria/atomizzatore
Sono dei raccordi
metallici forniti di filettatura che permettono di combinare atomizzatori e
batterie non compatibili tra di loro. Ad esempio se si vuole montare un
atomizzatore 801 su una batteria 510 avremo bisogno di un adattatore 510/801.
Atomizzatori
L’atomizzatore è
considerato il cuore della sigaretta elettronica. È l’elemento responsabile
della vaporizzazione, e consiste in una resistenza avvolta da uno “stoppino”
per l’assorbimento del liquido. È posizionato al centro tra i tre componenti
che costituiscono l’intero cilindro della sigaretta elettronica, la cartuccia
ad un’estremità e la batteria dall’altra. Ne esistono sono diversi modelli, tra
i più popolari ci sono i 510, 801 e 901 i quali montano solo sulle rispettive
batterie (a meno che non si utilizzi un adattatore). Dello stesso modello di
atomizzatore potremo trovare differenze nella resistenza. Ad esempio esistono
atom 510 da 1,7 ohm detti low resistence (LR); da 2,5 e 3,0 ohm detti normal
resistence (NR); e quelli adatti a batterie ad alto voltaggio (HV e HHV) cioè
superiori a 3,7V.
Quale atomizzatore
scegliere? E quanto tempo dura? Gli atom da 1,7ohm si riscaldano prima dando
così più vapore, ma hanno una vita più breve a causa della loro fragilità. I
2,5 e 3,0 ohm sono quelli montati nei kit standard e hanno in genere una vita
più lunga rispetto ai LR, offrendo comunque una buona quantità di vapore. Gli
HV e HHV producono molto vapore e sono consigliati per i cosiddetti “big
battery”, ovvero sigarette elettroniche che montano batterie non dedicate per
raggiungere voltaggi oltre 3,7V. Ogni modello di atomizzatore (e a volte anche
ogni singolo pezzo!) valorizza in modo diverso gli aromi, legando così la
scelta dell’atom alla personale percezione ed esperienza.
Cartucce-filtro
La cartuccia è un
piccolo contenitore cilindrico aperto alle due estremità: una collegata
all’atomizzatore e l’altra per aspirare. Questo componente funge sia da
contenitore per il liquido sia da bocchino permettendo al liquido di arrivare
all’atomizzatore e al vapore di risalire, evitando nel contempo la risalita del
liquido. Tutto ciò grazie alla piccola spugna assorbente al suo interno che
trattiene il liquido e alla camera laterale separata che consente la risalita
del vapore. Quando il liquido aromatico si esaurisce si può procedere con una
ricarica manuale oppure sostituire la cartuccia stessa con una nuova
pre-caricata.Si può ovviare all’uso della cartuccia con l’utilizzo di un drip
tip.
Drip tip
Il drip tip è un
piccolo cilindro che si innesta sull’atomizzatore al posto della cartuccia.
Disponibili in diverse forme, colori e materiali, permettono di versare le
gocce di liquido direttamente dentro l’atomizzatore: questo metodo è conosciuto
come “dripping”.
Cartomizzatore
Il cartomizzatore,
conosciuto anche come cartomizer, è un dispositivo che integra cartuccia e
atomizzatore. Di pratico utilizzo, monta direttamente sulla batteria ed ha
tutte le caratteristiche di un atom con l’aggiunta di un serbatoio di liquido
integrato. Si ricarica rimuovendo il tappo superiore e versando il liquido
direttamente sulla spugna che avvolge la resistenza.
Caricabatterie
Dotato di un cavo
USB e possibile connetterlo al PC, alla rete o all’accendisigari dell’auto
tramite un adattatore.
Adattatore rete
Dotato di ingresso
USB si collega alla rete elettrica e ospita il caricabatterie.
Adattatore auto
Dotato di ingresso
USB si collega all’accendisigari dell’auto e ospita il caricabatterie.
Passthrough
Collegandolo ad un
ingresso USB consente di attivare l’atomizzatore al posto della batteria. Utile
per chi passa molto tempo al computer o in auto, evita le continue ricariche
della batteria.
Liquidi
Noti anche come
e-liquid o e-juice, sono prodotti con ingredienti largamente utilizzati
dall’industria farmecautica e alimentare. In maggiore percentuale sono presenti
il glicole propilenico (PG) e il glicerolo vegetale (VG). Esiste una vasta
gamma di aromi ed è possibile scegliere la concentrazione di nicotina.
Puff
Il termine inglese
“puff” indica la boccata o “tiro” dalla sigaretta elettronica. È stato adottato
dagli utenti dei forum come unità di misura per la durata delle batterie: ad
esempio una batteria da 650 mAh completamente carica consente all’incirca
600-700 puffs (boccate) prima della ricarica successiva.