La fattoria è stata costruita nel Novecento, sulle rovine di un deposito di granaglie dei frati benedettini, nella campagna della collina MAsiese.
Comprende circa 37 campi coltivati, un bosco di latifoglie e un'oasi naturale dove nidificano varie specie di uggelli acquatici come il germano reale e la gallina d'acqua, la folega, la cannaiola il tarrabuso ed inoltre si possono vedere durante l'anno anche l'airone cenerino, l'airone bianco, le gazzette e molti altri uccelli che durante le loro migrazioni si riposano nell'oasi.
E' meta delle visite di numerose scolaresche per la presenza di molti animali da cortile: pavoni, anatre, galline, tacchini, oche, maiali, mucche, capre, quaglie, tortore, colombi, pappagalli, asinelli, pony. Nella stalla si possono visitare i conigli grandi e quelli nani.
Per ricordare come si lavorava nei campi fino a qualche decennio fa e come si viveva nelle case di campagna, è stato allestito un museo dove sono raccolti attrezzi, vestiti e cose di un tempo.