Il b&b Informis è il luogo ideale per chi vuole visitare le bellezze artistiche e architettoniche di Capua e di tutta la provincia di Caserta.
Il b&b è sito a Sant'Angelo in Formis unica frazione di Capua, sita a circa 4 km a Nord-Ovest del capoluogo comunale e famosa per l'omonima basilica benedettina in stile bizantino, che sorge sulla parte più antica del borgo.
Facilissimo da raggiungere, il b&b dista 1.2 km dall'uscita autostradale di Santa Maria Capua Vetere, 32 km dall'aeroporto di Capodichino e rappresenta il punto ideale per visitare numerosi luoghi d'ìinteresse.
Partiamo dai più vicini...
La Basilica benettina di Sant'Angelo in Formis sorge ai piedi del monte Tifata. La chiesa primitiva fu fondata dai Longobardi nel VI secolo, nel luogo dove sorgeva il tempio di Diana Tifatina e fu dedicata all'arcangelo Michele. Nel 1072 fu affidata ai monaci di Montecassino e così fu riedificata ed ampliata e decorata all'interno con affreschi di scuola bizantina-campana che costituiscono uno tra i più importanti cicli pittorici meglio conservati nel sud Italia.
Per accedere alla basilica bisogna attarversare il cosidetto Arco di Diana. Alla destra dell'arco troviamo il poderoso campanile a bifore.
All'interno della Bsilica sarete avvolti da un silenzio surreale che vi farà incantare davanti alle straordinarie pitture riguardanti il vecchio e il Nuovo Testamento.
L'Anfiteatro Campano o anfiteatro Capuano, è un anfiteatro di epoca romana della città di Cpua, oggi sito a SAnta Maria Capuavetere. L'Anfiteatro è secondo per dimensione solo al Colosseo.
Ha un posto di grande importanza nella cultura classica e moderna perchè da qui è partita la rivolta del gladiatore spartaco che per due anni tenne sotto scacco Roma.
Oggi, l'anfiteatro si trova a Santa Maria Capua Vetere, di fronte Piazza 1 Ottobre. Parte delle pietre furono utilizzate dasi capuani per costruire il casetello delle Pietre della città di Capua ed alcuni dei busti ornamentali.
L'anfiteatro fu distrutto dai Vandali di Genserico, dopo la caduta dell'impero romano e dai Saraceni durante la guerra di successione del Ducato di Benevento.
La struttura, come tutti gli anfiteatri, era a pianta ellittica. All'esterno l'asse maggiore misurava 170 metri, mentre l'asse minore era di 139 metri. La struttura esterna disponeva di 4 piani con un altezza di 46 metri. I 3 piani inferiori erano fromati da 80 arcate di travertino e le chiavi erano ornate con busti di divinità, sette sono visibile nella facciata del Palazzo municipale di Capua, altri sono esposte nel Museo campano della città di Capua e nel museo archeologico dell'antica Capua di Santa Maria Capua Vetere.
Il Mitreo di Santa Maria Capua Vetere nasce presumibilmente nel II secolo. Capua, infatti, vide il dilagarsi di questo culto mitraico durante la denominazione romana forse portato proprio dai gladiatori orienntali. Il Mitreo di Santa Maria Capuavetere è uno dei più importanti al mondo e si trova nei pressi dell'anfiteatro campano e del museo archeologico dell'antica Capua. Il mitreo fu rinvenuto nel 1922. durante lo scavo per la costruzione di un edificio.
L'affresco più importante è la raffigurazione della Tauroctonia sulla parete centrale Sulla parete centrale il dio Mitra affonda nel collo del toro un pugnale. In alto a sinistra vi è il dio sole che osserva la scena e in alto a destra la dea Luna.
Durata consigliata 1-2 ore.
Il Belvedere di San Leucio è un complesso moumentale a Caserta voluto da Carlo Borbone re di Napoli ed è patrimonio dell'uman ità dell'unesco.
Il complesso è formato dal Blevedere di San Leucio, gli appartamenti reali, il giardino all'italiana e il Museo della seta dove è possibile visitare i macchinari del 700.