Caseificio Di Nucci

I Di Nucci sono un’antica famiglia di Capracotta il più alto comune montano dell’Italia appenninica. Essi producono i formaggi tipici della transumanza dal 1600. Iniziando da Leonardo Di Nucci, dieci generazioni, di padre in figlio, si sono succedute nella produzione di formaggi a pasta filata per circa quattro secoli.definitiva caratteristica aziendale dell’antica arte casearia. La produzione è svolta con particolari e uniche specifiche, rigoroso rispetto dell’antica tradizione familiare, latte crudo, formaggi di alta qualità fatti a mano, prodotti e stagionati al naturale in cantine in pietra locale di Agnone; Oggi in una nuova e bella sede rispondente a queste esigenze, il Caseificio Di Nucci è una affermata piccola azienda abruzzese-molisana che fornisce alcune delle migliori gastronomie nazionali ed estere. A Roma il 10 Maggio 2004 l’Unione Nazionale delle Camere di Commercio ha conferito al Caseificio Di Nucci il primo premio per l’azienda longeva e di successo italiana. Alla fine di Ottobre 2004 il caseificio Di Nucci ha partecipato alle olimpiadi dei formaggi di montagna ad Appenzel (Svizzera) ottenendo il bronzo nella categoria generale dei formaggi e facendo affermare per la prima volta il caciocavallo di Agnone come uno dei migliori formaggi del m mondo. Alla fine di Ottobre 2005 alle Olimpiadi dei formaggi di montagna di Verona il Caseificio Di Nucci ha vinto la categoria Paste Fresche  con la Stracciata.Agli inizi di Novembre 2005 il caseificio Di Nucci è stato insignito del Premio Nazionale Dino Villani dell’Accademia Italiana della Cucina per il contributo dato alla gastronomia nazionale. Nel Novembre 2006 a Saint Vincent in Val d’Aosta il Caseificio Di Nucci ha ottenuto la nomination nel Concorso Nazionale dei Formaggi d’Autore. Il 7 Ottobre 2007 al Concorso Nazionale “FRANCIACORTA IN BIANCO” il caseificio Di Nucci ha vinto il 1° e 3° posto con Stracciata e Scamorza dura. Il Caseificio Di Nucci è membro di Symbola, la fondazione per le Qualità italiane. Il caseificio ha firmato con  l’AIA (Associazione Italiana Allevatori) il patto di trasparenza per la tracciabilità di filiera adottando il sistema marchio Italialleva.